Il lockdown ha sconvolto le nostre vite, ma ci ha anche regalato inaspettate e piacevoli novità.
La qualità dell’aria è migliorata, grazie alla sensibile riduzione di anidride carbonica e di biossido di azoto.
L’inquinamento acustico e quello dei mari sono diminuiti, come indicato dal gioioso ritorno di balene e delfini su rotte da tempo abbandonate, e dall’insolita, buffa presenza di piccoli e grandi animali selvatici sulle strade delle città deserte.
La natura si è riappropriata di spazi che da tempo le avevamo sottratto ed è tornata a respirare e a farci respirare.
Non è un cambiamento strutturale, ma è l’indicazione di una via da seguire per raggiungerlo. La politica ha un’opportunità che non deve lasciarsi sfuggire. Altrimenti, a pandemia finita, tutto tornerà come prima.
In copertina: foto di Dmitry Travnikov
Ma certo che la politica ha l’opportunità… ne ha sempre avute di opportunità.
Qualcosa cambierà? Forse qualche imprenditore italiano lascerà la Cina e per qualche mese l’aria sarà più pulita… solo per qualche mese.
BUON POMERIGGIO.
Quarc
"Mi piace""Mi piace"
Con il Coronavirus si sono visti animali di ogni specie nelle città, l inquinamento è diminuito sia acustico che industriale grazie al Lockdown, e al buon senso di molta parte di noi cittadini del mondo, ma un’altra buona parte sta già deterpando quello che di buono è stato fatto fin’ora. La politica…beh quella ne ha approfittato per fare i suoi sporchi giochi.
"Mi piace""Mi piace"